È una vera bufera quella che si è scatenata su Sarahah, l'app per l'invio di messaggi anonimi che negli ultimi mesi ha spopolato negli store di Android e Apple.
Stando a quanto riportato da un ricercatore di Bishop Fox, l'app è infatti programmata per rubare informazioni personali agli utenti che la installano sul loro telefono, inviando il contenuto della rubrica a un server esterno.
Zachary Julian se n'è accorto e ha lanciato l'allarme, ripreso immediatamente dal sito Internet The Interceptor.
In seguito all'articolo, lo sviluppatore di Sarahah ZainAlabdin Tawfiq ha cercato di giustificarsi attraverso un tweet in cui ha sostenuto che la funzione fosse stata inserita in previsione dell'introduzione di un sistema per la ricerca di amici, ma le sue scuse sono suonate ben poco convincenti.
FONTE: Marco Schiaffino per Tom's Hardware